

BRUNO CHIARAVALLOTI
SAHARAWI
A cura di Cristina Marinelli
Vernissage: sabato 14 novembre, ore 18.00
Perugia, Macadam, via del Cortone 19
Orari di apertura: giovedì e venerdì: 18.30-21.00; sabato e domenica: 18.00-23.00; ingresso gratuito
La popolazione Saharawi da quasi trent’anni vive separata da un muro fortificato, che corre per oltre 2000 km nel deserto: da una parte sta chi è rimasto nel Sahara Occidentale occupato dal Marocco, dall'altra chi è fuggito in Algeria nei campi profughi. L'esilio, la guerra, il passaggio dal nomadismo alla liminale sedentarietà dei campi, da un'organizzazione tribale alla costruzione di uno stato moderno, hanno determinato una rivoluzione sociale che sta mutando i paradigmi identitari di ogni singolo individuo e dell’intera collettività.
Bruno Chiaravalloti ci presenta, attraverso quattro diverse serie fotografiche, frutto di vari viaggi intrapresi per motivi di ricerca tra il 1998 e il 2001, uno sguardo altro e lontano dagli stereotipi su questa realtà, a molti sconosciuta.
Un reportage articolato nel quale, accanto ad una straordinaria sequenza di ritratti, troviamo immagini, ad un tempo crude e poetiche, dove i segni della guerra sono ben visibili ed altre ancora in cui il fotografo blocca nell’istante di uno scatto la nuova quotidianità di un popolo in continua ridefinizione. A chiusura della mostra si pone una traduzione iconica delle suggestioni suscitate dall’incontro con i Saharawi e dalla coscienza della propria presenza perturbante in quella realtà da parte di Chiaravalloti stesso.
Bruno Chiaravalloti nasce a Roma nel 1973, laureato in Antropologia visuale presso l’Università di Perugia, vive a Milano e lavora come filmmaker. www.udigrudi.it
Info:
Ufficio stampa: Sandra Blasioli